Il Pranzo del Fotografo
A Bibbiena il 9 ottobre la storia della fotografia si mette il tovagliolo

Il Centro Italiano della Fotografia d’Autore di Bibbiena organizza “Il pranzo del fotografo”, un’occasione in cui tutti gli appassionati di fotografia e amanti del buon cibo possono ritrovarsi per un appuntamento assolutamente unico nel suo genere.
Il rapporto tra fotografia e cibo segna la storia della fotografia fin dagli inizi e continua fino ai nostri giorni. 
La FIAF in anni recenti ha realizzato due progetti collettivi sull’argomento: il primo, con la collaborazione di Slow Food, ha visto all’opera venti fotografi che hanno interpretato altrettanti Presìdi Italiani; il secondo, “Immagini del gusto”, ha coinvolto oltre un migliaio di fotografi che hanno ripreso l’argomento sotto vari aspetti. 
Il Pranzo del fotografo è un vero e proprio menù che verrà cucinato e servito nel salone del Centro Italiano della Fotografia d’Autore.
Ogni portata del menù ha una relazione particolare con un evento o un personaggio chiave della storia della fotografia. 
Nato da un’idea di Michele Smargiassi, membro del Comitato Scientifico del Centro Italiano della fotografia d’Autore, poi sviluppata dal suo direttore Claudio Pastrone, il Pranzo del fotografo nasce dall’esame di documenti che testimoniano come l’uso massiccio di particolari materie prime naturali, ad esempio l’albumina, abbiano condizionato le abitudini alimentari europee a pochi anni dalla nascita della fotografia. 
Il British Journal of Photography, in un articolo del 1861, suggeriva la ricetta di un Cheesecake ai fotografi che si ritrovavano con una sovrabbondanza di tuorli d’uovo, risultante dall’uso dell’albume per realizzare le emulsioni delle carte sensibili su cui stampare le fotografie.
Partendo da questo la FIAF è andata alla ricerca di aneddoti su ricette suggerite o realizzate da grandi fotografi (alcuni dei quali sono stati anche grandi cuochi) come Ansel Adams, Lee Miller, Richard Avedon, Imogen Cunnigham e persino dal grande storico della fotografia Beaumont Newhall; senza dimenticare la riscoperta della maionese scritta di pugno dal fotografo siciliano Giuseppe Incorpora nel 1865. 
In chiusura del pranzo verrà fatto un brindisi ispirato alla più famosa cooperativa di fotografi, Magnum, che deve il nome ad una particolare bottiglia di champagne.

Il pranzo sarà realizzato da socie e soci FIAF sotto la direzione di Rosella Perlo, insignita dell’onorificenza di Gran Cuoco della FIAF.

Il pranzo si terrà domenica 9 ottobre 2016 presso la sede del CIFA

Costo del pranzo: € 30
Posti disponibili: 80

E’ obbligatoria la prenotazione – CIFA, Centro Italiano della Fotografia d’Autore, TEL 0575 1653924 - segreteria@centrofotografia.org