CRONACHE QUARANTENICHE
OPEN CALL

REGOLAMENTO PROGETTO CRONACHE QUARANTENICHE

IDEA

Due giorni dopo il 9 marzo 2020, data del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che per la prima volta adottava un “lockdown” sull’intero territorio nazionale, attraverso il profilo Facebook della Federazione lanciammo una raccolta di fotografie a tema dal titolo “Cronache Quaranteniche”.

L’idea era quella di comporre il diario quotidiano collettivo di un periodo certamente unico della storia, con le nostre vite catapultate improvvisamente in una dimensione che mai avremmo potuto immaginare possibile.

A quegli interminabili giorni, vissuti nelle trincee di resistenza delle nostre case, divenute rifugio e al tempo stesso confine del nostro mondo, sono seguite ripartenze, speranze e ancora altre chiusure. E in questo continuo spostamento in avanti del momento in cui saremo finalmente liberi da condizionamenti e restrizioni imposti dalla pandemia, anche le nostre fotografie, nel tempo, sono cambiate.

Inseguendo gli umori e le storie legate alle diverse fasi e stagioni vissute nel corso di questo anno, le foto hanno registrato quei cambiamenti che hanno ridefinito il ritmo delle nostre vite, costrette a reinventarsi in un mondo nuovo nel quale la tecnologia e le reti social, fin qui tanto vituperate, sono state un importante alleato.

Ecco perché mai come in questa occasione la fotografia è chiamata ad assolvere la sua preziosa funzione di testimone del tempo, con i diari intimi familiari degli inizi che diventano racconto corale di un’epoca, della quale siamo certi che ciascuno vorrà scrivere la propria pagina.

CHI PUÒ PARTECIPARE

Possono partecipare al progetto nazionale tutti i fotografi (amatoriali e professionisti) d’Italia, in forma singola, in forma associata attraverso i circoli di appartenenza (circoli iscritti FIAF) o in gruppi auto costituiti. Tutti i componenti del circolo iscritto FIAF e dei gruppi autocostituiti devono essere o iscritti alla FIAF oppure aver pagato la quota di partecipazione al progetto (15€); in alternativa per chi non è mai stato socio FIAF c’è la possibilità di iscriversi alla FIAF con una quota agevolata (35€) che prevede anche l’iscrizione al progetto.

La partecipazione è gratuita per tutti i soci FIAF iscritti nel 2021 (soci junior, ordinari, sonic, aggregati, etc.).

E’ possibile la partecipazione per i singoli autori che non siano iscritti FIAF a fronte del pagamento di una quota di iscrizione pari a € 15,00 per cadauno partecipante al progetto. Inoltre, per chi non fosse stato MAI iscritto FIAF la Federazione prevede la possibilità di un’iscrizione a prezzo ridotto (in luogo della quota di iscrizione al progetto) pari a € 35,00. Detta quota straordinaria darà diritto, a partire dal momento dell’iscrizione e per la restante parte dell’anno, a tutti i benefici concessi ai soci.

Quota di partecipazione per i non soci FIAF

Non è un progetto per sole foto, nella apposita sezione potete troverete il regolamento per gli audiovisivi fotografici.

TEMATICA

Il progetto proposto è la realizzazione di un documento fotografico che intende farsi testimonianza di un momento storico unico, che ha imposto profondi cambiamenti del quotidiano sia nella dimensione privata e familiare, che in quella sociale ed economica.

Al fine di impedire efficacemente la diffusione di un virus dalle dinamiche inedite, ci sono state imposte nel tempo delle misure di contenimento dai diversi gradi di restrizione delle libertà: dai primi due casi rivelatisi nel nostro Paese il 21 febbraio 2020 alle prime vaccinazioni di inizio 2021, l’emergenza pandemia ha attraversato fasi diverse.

Il 4 maggio 2020 ha segnato la ripartenza dopo il lockdown generale con la possibilità di poter vedere i congiunti, e la riapertura graduale, nelle settimane successive, delle attività commerciali, sebbene non delle scuole; dal 3 giugno si è potuto circolare nuovamente fra le regioni e, sempre in questa data, si è ripreso a volare anche verso i paesi dell’area Schengen; dal 15 luglio entra in vigore l’obbligo all’uso delle mascherine, che segneranno un cambiamento anche dei nostri paesaggi urbani: a partire da questa data, e in aggiunta alla regola già in vigore del distanziamento fisico, bisognerà usarle al chiuso; se l’estate porta con se la speranza di poter essere fuori dalla pandemia grazie ad un calo sostanziale dei casi, questi riprendono a crescere fino alle criticità del mese di ottobre, che costringono ad una serie di misure che vanno dalle restrizioni e i blocchi di alcune attività, alla limitazione di orari che ricordano il coprifuoco bellico; a partire dall’8 ottobre 2020 l’obbligo di indossare le mascherine viene esteso anche all’aperto; il 3 novembre si arriva a una divisione dell’Italia in zone di diverso colore, con norme che variano a seconda del diverso indice di contagiosità e, in ultimo, al decreto Natale, che impedì la circolazione nei giorni delle festività.

Il documento fotografico di questo anno di pandemia compreso fra marzo 2020 e marzo 2021, affrontato all’insegna della resilienza, rappresenterà e testimonierà dunque attraverso punti di vista differenti queste diverse fasi, esplorandone non solo le dimensioni familiare e sanitaria, ma anche sociale ed economica, poiché se gli effetti dell’epidemia sono stati pesanti e diffusi, questi non hanno prodotto le stesse conseguenze per tutti, amplificando le disuguaglianze sociali. Quanto poi ai profondi cambiamenti delle nostre abitudini sociali e lavorative, alcune di queste sono destinate ad essere probabilmente irreversibili: non sarà certamente facile per nessuno ritornare alla vita di prima e lasciarsi alla spalle un anno che vorremmo dimenticare al più presto e che invece sarà importante ricordare. Anche grazie alla fotografia e al nostro progetto.

OBIETTIVI

Gli obiettivi dell’iniziativa sono i seguenti:

Documentare le diverse fasi della pandemia di COVID-19 susseguitesi fra il marzo 2020, data del primo lockdown, e il marzo 2021, con la campagna di somministrazione dei vaccini che segna l’inizio di una nuova era nel contrasto alla pandemia.

Offrire nuovi spunti di riflessione sui profondi cambiamenti sociali, delle modalità di lavoro e delle condizioni economiche, anche alla luce delle disuguaglianze introdotte dalla pandemia.

ATTIVITÀ PREVISTE

Le attività previste per il progetto sono:

La realizzazione di una MOSTRA presso il Centro della Fotografia d’Autore di Bibbiena per giugno 2021. L’organizzazione della mostra è a carico della Federazione;

La pubblicazione su RIFLESSIONI di un CATALOGO DELLA MOSTRA di Bibbiena contenente tutte le opere esposte (selezionate da giuria competente). La pubblicazione delle opere è gratuita;

CONSEGNA OPERE

La consegna delle opere al CIFA deve avvenire entro il 30 APRILE 2021

La consegna dovrà prevedere:

Una serie di opere singole (massimo 15 immagini) e/o massimo due opere a portfolio (max 15 immagini per ogni opera).

I file consegnati per la selezione dovranno avere il lato maggiore di 3.500 pixel.

Ogni autore deve munirsi delle liberatorie relative alle persone eventualmente ritratte. Tali liberatorie debbono poter essere esibite al Comitato organizzatore, a richiesta (scarica liberatoria per maggiorenni e/o minorenni ).

 

I file devono essere così nominati:

Per immagini singole Cognome-Nome-S-numero progressivo da 01 a 15 (esempio Rossi-Mario-S-01)

Per Portfolio 1 Cognome-Nome-P1-numero progressivo da 01 a 15 (esempio Rossi-Mario-P1-01)

Per Portfolio 2 Cognome-Nome-P2-numero progressivo da 01 a 15 (esempio Rossi-Mario-P2-01)

Per la spedizione delle opere seguire le istruzioni al seguente link: https://www.fiaf-veneto.it/cronachequaranteniche/

PARTECIPAZIONE CON AUDIOVISIVI

La partecipazione al progetto nazionale con Audiovisivi avviene esclusivamente tramite l’iscrizione e la partecipazione al 15° Circuito Nazionale Audiovisivi DiAF 2021, dove è prevista una sezione speciale sull’argomento. (vedi regolamento www.fiaf.net/diaf ).

Le opere dovranno essere inviate esclusivamente alla mail segreteria.diaf@gmail.com tramite wetransfer o simili. (Dimensione max: 2GB)

Una selezione dei migliori audiovisivi, a cura del Dipartimento DiAF, comprensiva delle opere già inviate al 14° Circuito Nazionale Audiovisivi 2020, sarà proiettata nella Mostra Nazionale CRONACHE QUARANTENICHE di Bibbiena nel giugno 2021.

Caratteristiche Tecniche

Gli audiovisivi potranno essere realizzati con qualsiasi tipo di software ed inviati nel formato finale:

File .mp4 FULLHD o .MOV con compressione H.264 – 1080 pixel

Durata massima 8 minuti

N.B. Gli autori che producono un file .WMV sono pregati di inviare anche il file in formato .mp4

AVVERTENZA
Nei titoli di coda dell’audiovisivo dovranno comparire tutti i riferimenti relativi alle immagini, alle sequenze video e alle colonne sonore (proprie o di terzi) che compaiono nella scheda DIAF.