Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione
L’edizione 2007 del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, iniziato venerdi scorso, e organizzato dalla Coldiretti con la collaborazione dello studio Ambrosetti, a Villa d’Este di Cernobbio, presenterĂ un approfondito rapporto di studio sui cambiamenti nelle abitudini alimentari, tra nuove tendenze, rincari, paure e ricerca di sicurezza. Per la prima volta saranno resi noti i dati sul confronto delle attitudini dei consumatori italiani rispetto a quelli di altri paesi europei su biologico, prodotti tipici, Ogm e origine degli alimenti con attenzione particolare alla sicurezza, ai prezzi e alla qualitĂ , ma anche allo sviluppo di energie alternative e al consumo di alimenti locali a chilometri zero.
L’edizione di quest’anno del Forum si propone, tra l’altro, di approfondire gli effetti della globalizzazione sulla sicurezza alimentare, con proiezioni di medio e lungo periodo da parte dei massimi esperti internazionali sull’andamento di domanda e offerta globale e sull’incidenza sui prezzi, alla luce dell’impatto dei cambiamenti climatici, dello sviluppo di fonti energetiche alternative e della crescita di nuove economie come India e Cina. SarĂ aperta una finestra sull’enogastronomia e sulla contraffazione internazionale, e, tra le curiositĂ del Forum, l’inaugurazione della mostra: “Falsi dal mondo: pezzi unici dai diversi continenti”con esempi di imitazioni e falsificazioni di prodotti alimentari made in Italy scovati nel mondo e mai esposti prima. Dal chianti californiano alla fontina svedese, dalla ricotta australiana alla mortadella Bologna fatta con il tacchino, fino a inquietanti imitazioni di gorgonzola, soppressata calabrese, salame toscano, asiago, pomodori San Marzano e addirittura polenta. “All’estero – spiega Coldiretti - è falso piĂą di un prodotto alimentare italiano su quattro, con le esportazioni dall’Italia che raggiungono il valore di 16,7 miliardi di euro e rappresentano appena un terzo del mercato mondiale delle imitazioni di prodotti alimentari made in Italy che vale oltre 50 miliardi di euro”. Le esportazioni di prodotti agroalimentari made in Italy potrebbero dunque quadruplicare se venisse uno stop alla contraffazione alimentare internazionale che è causa di danni economici, ma anche di immagine. Il rischio reale, secondo il presidente della Coldiretti, è che “si radichi nelle tavole internazionali un falso made in Italy che toglie spazio di mercato a quello autentico e banalizza le specialitĂ nostrane frutto di tecniche, tradizioni e territori unici e inimitabili”. I Paesi dove sono piĂą diffuse le imitazioni sono Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti dove - denuncia
la Coldiretti - appena il 2% dei consumi di formaggio di tipo italiano sono soddisfatti con le importazioni di formaggi made in Italy, mentre per il resto si tratta di imitazioni e falsificazioni ottenute sul suolo americano con latte statunitense in Wisconsin, New York o California. Ma a preoccupare sono anche le tendenze di Paesi emergenti come
la Cina, dove il falso made in Italy è arrivato prima di quello originale e rischia di comprometterne la crescita. “Siamo di fronte a un inganno globale per i consumatori - ha rilevato Marini - che causa danni economici e di immagine alla produzione italiana e che sul piano internazionale va combattuto cercando un accordo sul commercio internazionale nel Wto, ma è anche necessario fare chiarezza a livello nazionale ed europeo dove occorre estendere a tutti i prodotti l’ obbligo di indicare in etichetta l’origine dei prodotti alimentari”.
I FALSI MADE IN ITALY SCOVATI DALLA COLDIRETTI NEL MONDO
Continente | Prodotto |
America | PASTA - Linguine Ronzoni prodotte in Pennsylvania; Penne rigate golden grain, prodotte nel Missouri “pomodoro style”; Risotto Tuscan prodotto in California con bollino “organic” dell’Usda; Risotto creamy Parmesan, prodotto in California “Eco-farmed gluten free”; Polenta, prodotta in California. FORMAGGI – Asiago cheese, prodotto negli Stati Uniti, Provolone prodotto nel Wisconsin (Usa); Provolone organic valley, prodotto negli Stati Uniti; Bel Gioioso mild Provolone, prodotto nel Wisconsin; Provolone Stella, prodotto nell’Illinois; Mozzarella premium qualità cheese, prodotta negli Stati Uniti; Mozzarella, prodotta nel Minnesota; Bel Gioioso fresh Mozzarella “easy to slice for Caprese salad” prodotta in Wisconsin; Mozzarella fresca, prodotta in California “traditional whole milk ricotta”; Organic Mozzarella cheese, prodotta in Wisconsin; Formaggio filante (string cheese) prodotto nel Texas “lowmoisure part skim mozzarella cheese”; Parmesan Cheese, prodotto nell’Oregon; Gorgonzola Mezzaluna, prodotta nel Wisconsin “italian famous blue cheese aged over 90 days”; Romano cheese, prodotto nell’Illinois; Organic. SALUMI - Prosciutto Busseto, prodotto in California; Mortadella, prodotta in California; Bologna, prodotti imitazione della mortadella a base di carne di maiale e pollo o di tacchino (Turkey Bologna;.Parmesan cheese Stella, prodotta nell’Illinois; Romano cheese Stella, prodotto nell’Illinois “made from caw’s milk”; Salame Toscano, Italian dry salame, Sopressata, Sopressata Calabrese, Pancetta, Dry Coppa, prodotti in California. CONDIMENTI - Contadina (Roma style tomatoes): salsa e conserva di pomodoro prodotta in California; Di Napoli: peeled tomatoes “Italian Style” prodotti in California; San Marzano: pomodori pelati “grown domestically in the Usa”; Classico traditional basil Pesto”, prodotto in Pennsylvania; Dipping Seasonning: quattro condimenti: rosa maria, parmesan blend, tuscany blend, sicilian blend prodotto in Illinois. OLI - Olio Pompeian, prodotto nel Maryland “Extra virgin olive oil first cold press”. VINI – Chianti Forest Ville: vino con indicata la scritta Sangiovese-Chianti prodotto in California; Tuscan Moon: vino con indicata la scritta Sangiovese prodotto in California. BISCOTTI - Stella d’oro biscotti, prodotti nello Stato di New York. CAFFE’ - Caffè Trieste: italian roast espresso prodotto in California. |
Australia | FORMAGGI - Mozzarella, Ricotta, Parmesan (Perfect italiano, con bandiera italiana riportata sull’etichetta); Parmesan (Fresh grana cheese). CONDIMENTI - Bolognese (Pasta sauce) salsa. |
Asia | FORMAGGI - Parmeson prodotto in Cina, Pecorino (Italian cheese) prodotto in Cina con raffigurazione sulla confezione di una mucca e della bandiera italiana); Caciotta (Italian cheese) prodotta in Cina con bandiera italiana sulla confezione. CONDIMENTI - Pomodorini di collina (prodotti da una società cinese e presentati al salone internazionale dell’alimentazione di Parigi), Pomodori pelati in succo di pomodoro, prodotti in Cina. |
Europa | PASTA - Spaghetti Napoletana, Pasta Milanesa, Tagliatelle e Capellini Milaneza, prodotti in Portogallo; Spaghetti (Mit tomatensauce/quattro formaggi) prodotti in Germania, Penne e fusilli tricolore di Peppino, prodotti in Austria. FORMAGGI - Pamesello formaggio prodotto in Belgio; Parma formaggio grattugiato prodotto in Spagna; Cambozola Classic, prodotto in Germania; Swedish-Style, prodotta in Svezia; Fontina, prodotta in Danimarca; Mozzarella, prodotta in Belgio. CONDIMENTI - Bolognese, salsa al basilico (ma senza ragù) prodotta in Estonia. OLI - Romulo (Extra virgin olive oil) prodotto in Spagna con la raffigurazione in etichetta di una lupa che allatta Romolo e Remo.VINI E ALCOLICI - Amaretto Venezia prodotto in Germania in una bottiglia la cui forma imita quella dell’Amaretto di Saronno. |
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Posted by admin on Ottobre 21st, 2007 filed in Spunti e Spuntini |