La gola del filosofo
Di Andrea Tagliapietra, “La gola del filosofo. Il mangiare come metafora del pensare”, in “XÁOS. Giornale di confine”, testo integrale (interessantissimo) su
www.giornalediconfine.net/n_4/1.htm
“(…) Leggere è mangiare, scrivere è cucinare. Parola e cibo, sapere e sapore sono, nella nostra cultura, circondati da un’aria di famiglia che lo stesso linguaggio si affretta a testimoniare. Noi abbiamo “appetito” di conoscenza, “sete” di sapere o “fame” d’informazioni. Noi “divoriamo” un libro, “facciamo indigestione” di dati, “abbiamo la nausea” di leggere o di scrivere, non siamo mai “sazi” di racconti, “mastichiamo” un po’ di inglese, “ruminiamo” qualche progetto, “digeriamo” a fatica alcuni concetti, mentre “assimiliamo” meglio certe idee piuttosto che altre. Noi ci “beviamo” una storia soprattutto se nel narrarcela sono state usate parole “dolci”, invece di condirla con “amare” considerazioni, con battute “acide” o “disgustose”, o, peggio, con allocuzioni “insipide” e “senza sale”. Non a caso le storielle più “appetitose” sono quelle infarcite di aneddoti “pepati”, di descrizioni “piccanti” e, vuoi anche, di paragoni “gustosi”. Ecco allora che a partire dall’analogia fra il nutrimento del corpo e il nutrimento della mente è possibile riconsiderare il rapporto, in verità non troppo sotterraneo, fra il cibo e il pensiero. Fra le cose che distinguono l’uomo dagli altri esseri viventi vi è il particolare legame che egli, sin dall’inizio della sua storia, ha istituito con il cibo. Gli animali si nutrono, l’uomo mangia e, nel mangiare, non si accontenta di consumare gli alimenti, ma insieme li pensa, ha, cioè, nei confronti dei cibi, un rapporto eminentemente simbolico. Il detto “parla come mangi”, al di là dell’invettiva del luogo comune, rivela un fondo di verità difficilmente smentibile. La cultura umana si specchia, infatti, tanto nelle parole del linguaggio che dalla bocca escono, quanto in quegli alimenti e in quelle pietanze che nella bocca, invece, entrano (…)”.
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Posted by admin on Ottobre 7th, 2007 filed in Spunti e Spuntini |