Nel 2024 il Circuito «Portfolio Italia» si è confermato, per il ventunesimo anno consecutivo, quale iniziativa di ampio successo, coinvolgente e appassionante; una rassegna, unica nel suo genere, che riesce ad abbinare le peculiarità della selezione a premio, a quelle dell’attività formativa e divulgativa. E, a ben vedere, non è cosa da poco per una manifestazione di carattere fotografico. Il proponimento degli incontri impostati sulla lettura dei portfolio va ben oltre l’aspetto più appariscente, che è quello prettamente concorsuale; si tratta di uno scopo costruttivo, che mira all’approfondimento degli elementi chiave del processo comunicativo, all’esame della coerenza dei singoli impianti visivi e alla verifica dell’efficacia dei messaggi insiti nei singoli lavori.
Nel 2024, la tradizionale Tappa congressuale s’è tenuta nello splendido Coro della Maddalena di Alba, mentre l’originale «FotoConfronti» di Bibbiena è stato rinnovato e potenziato fino a diventare il «1° Festival della Fotografia Italiana». Il «FotoArte» si è trasferito da Taranto alla deliziosa Martina Franca, e il «Festival della Fotografia Etica» di Lodi ha rilevato il posto lasciato libero dal «Festival Garfagnana Fotografia» di Castelnuovo di Garfagnana. Tutte le altre rassegne, il «FacePhotoNews», «Fotoincontri», il «Festival Corigliano Calabro Fotografia», il «SI Fest Il Festival di Fotografia», il «ColornoPhotoLife» e «Torino FotograFIAF» hanno confermato e avvalorato le rispettive strutture. Il tutto a riprova di un clima di grande fervore e richiamo.
Nel corso dei dieci Festival aderenti al «21° Portfolio Italia», hanno partecipato alle letture 504 autori (provenienti da 16 Regioni differenti) con 622 portfolio. Si sono tenuti 1.385 incontri, con 63 lettori differenti (che hanno garantito 97 presenze ai tavoli), per un totale di 462 ore di lettura. Di fatto si è trattato di un lungo percorso didattico, un ciclo di disquisizioni, di approfondimenti e di suggerimenti. E forse non è un caso che, nell’ultimo decennio, in Italia, il livello qualitativo degli elaborati visivi sia migliorato qualitativamente in maniera così evidente. «Portfolio Italia» non è “solamente” una selezione delegata a individuare il portfolio più apprezzato dell’anno; è molto di più. E i risultati lo testimoniano ampiamente.
Fulvio MERLAK