Pane quotidiano
Per la realizzazione di questo lavoro ho pensato alla contaminazione ideologica subita nel mio percorso di vita. Essendo la mia famiglia di religione cattolica, ho riflettuto su come mi sia stato instillato nella mente, nei primi 15/16 anni di vita, il concetto di fede. La contaminazione cui faccio riferimento non è fatta solo di catechismo e letture sacre, è stata per me una contaminazione fisica e visiva: crocefissi, santini, bibbie, rosari, statuine varie, santini, santini e ancora santini infilati nello zaino o nel portafoglio dalla nonna, accompagnati dalla tipica frase “…e che la madonna ti accompagni ” (non è solo una leggenda, al sud, dove sono nato, le nonne lo dicono davvero e ripetutamente). Effettivamente per un po’ mi sono sentito osservato e in soggezione… Il lavoro vuole rappresentare ciò che resta di questa contaminazione nel mio vivere quotidiano. Per questo mi sono appoggiato alle immagini sacre e le ho riprodotte in maniera leggera e un po’ ironica, immortalando qualche frame delle mie giornate. Con gli anni la mia idea di fede si è in un certo senso stravolta e queste immagini vogliono essere una ricerca sul mio credo religioso. Che cosa è rimasto da allora? In realtà una vera risposta ancora non ce l’ho…
Biografia
È uno studente appassionato di fotografia, socio del circolo Tank di Forlì e socio FIAF. Ha partecipato come autore e come volontario durante l’allestimento al progetto Tanti per Tutti. Ha seguito un corso base di fotografia con Silvia Camporesi nel 2014 e un corso di regia e storia del cinema con Alessandro Quadretti nel 2015.