“The Unseen Zone è la parte privata di ogni mio progetto, quella che solitamente non si conosce, non si vede; è una sorta di progetto parallelo a quello ufficiale che realizzo dietro il palco, lontano dagli occhi del pubblico. Le fotografie scattate in questa “zona” sono sempre tutte realizzate con uno smartphone; sono fotografie attraverso le quali descrivo il mio camminare, vedere, sentire intorno a un lavoro, un’idea, un progetto. Sono momenti fissati per immagini senza troppi pensieri o ragionamenti, in modo spontaneo, con spirito libero. E’ il colpo d’occhio che registro non appena giungo in un luogo, il mio primo relazionarmi con esso, la mia prima percezione; una visione senza filtri, diretta, pulsante. E’ il mio processo creativo di base per cercare la giusta concentrazione, la perfetta simbiosi con ciò che mi circonda. E’ il mio percorso per fare silenzio intorno. E’ un viaggio dentro a un viaggio, un mio modo di vedere finora sconosciuto ai più. E’ il mio quotidiano nascosto e ora un po’ svelato.” 

Il progetto ufficiale

SoloIlVento è un progetto in bianco e nero, pellicola medio formato (6x9 e 6x12) realizzato in due anni di lavoro per la Provincia Autonoma di Trento, in occasione del Centenario dallo scoppio della Grande Guerra in Trentino. Tra il marzo del 2013 e il novembre del 2014, Bregani ha percorso gran parte del fronte Austro-Ungarico trentino di montagna lungo il sentiero della Pace - 520km tra il Passo del Tonale e la Marmolada, compresi tra 2000 mt di altitudine e oltre 3400 mt del Corno di Cavento, nel gruppo dell’Adamello, per raccontare con sguardo contemporaneo ed evocativo le vestigia della Grande Guerra. Per la valenza storica e artistica di questo lavoro è stato creato dall’Archivio Fotografico della Provincia Autonoma di Trento uno speciale fondo fotografico, recentemente acquisito dal MART, Museo di Arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, per promuoverne la diffusione in Italia e all’estero. 

Per tutte le informazioni sul progetto
ww.soloilvento.it

Biografia