Questioni di Famiglie
17 giugno - 03 settembre 2017
La famiglia vista dai giornali
a cura di Tatiana Agliani

Punto di intersezione tra i modelli sociali dominanti e i sogni e la visione di sé dei lettori, il settimanale illustrato si rivela una fonte preziosa per leggere i cambiamenti nel modo di intendere la famiglia nella società italiana. Attraverso pagine di giornali e fotografie la sezione della mostra richiama momenti e aspetti dell’evoluzione della rappresentazione della famiglia sulla stampa dal secondo dopoguerra ai primi anni del Duemila.
Dai composti quadri di famiglia degli anni cinquanta spesso ancora legati al modello della famiglia patriarcale allargata e ad un’etica della parsimonia, alla nuova famiglia fondata su un unico gruppo coniugale che si impone con il miracolo economico, con i suoi nuovi imperativi di consumo e di benessere e un nuovo equilibrio che si va istaurando tra i due sessi. Dalla laicizzazione della società degli anni settanta e ottanta con l’affermazione dei diritti dell’individuo su quelli del gruppo familiare che si riflette nel cambiamento della legislazione sul diritto di famiglia e nei referendum su divorzio e aborto, al ritorno negli anni novanta alla retorica della famiglia felice. La sezione della mostra evidenzia le trasformazioni dei ruoli, della morale, dei sogni e degli immaginari legati alla famiglia, ragionando sulla centralità del topos della famiglia felice nella stampa italiana e sui suoi principali cliché iconografici. Ma accenna anche ad altre rappresentazioni, alla lettura critica della famiglia come struttura oppressiva proposto da alcuni fotografi legati alla “controinformazione” o da giornali come Noi Donne, e alla rappresentazione della famiglia contadina, che per tutti gli anni cinquanta rimane oggetto di attenzione e indagine all’interno della “questione meridionale” in giornali progressisti come Vie nuove, L’Europeo o L’Espresso. Infine le immagini di cronaca nera di uccisioni fra familiari fanno da tragico contraltare ai quadri di famiglia felice proposto dai giornali a larga tiratura.