Portfolio Italia 2010
2 aprile - 29 maggio 2011
Fabio Domenicali
Eva e Maurizio

di Lorenza Biasetto

La storia di Eva e Maurizio si dipana parallelamente al racconto per immagini che Fabio Domenicali ha realizzato nell’ambito dell’esperienza estiva “Fototrekking Obiettivo Trentino”, nata per leggere nelle pieghe del territorio le esperienze più forti. Il lavoro di Domenicali ha ripercorso la scelta radicale di due ragazzi che hanno rifiutato di omologarsi agli stili di vita imperanti, fatti di ritmi insostenibili dettati dalle esigenze superflue di un occidente opulento e consumista. A conclusione di una profonda riflessione, Eva e Maurizio si sono trasferiti in una baita di montagna, dove hanno avviato un allevamento di cani da slitta ed imparato a sostenersi con ciò che la natura offre. Circondati da una serie di animali conducono una vita dignitosa e sobria, scevra di inutili comfort. Fabio li ha frequentati per diversi giorni, seguendoli lungo i sentieri delle Dolomiti del Brenta, in mezzo ad una natura imponente che dà la possibilità di ripristinare un rapporto uomo-territorio primordiale, non liquidabile banalmente con preconcetti ideologico-culturali legati allo stereotipo rousseauiano del naif. Domenicali per questo lavoro sceglie l’analogico, e la pellicola bianco e nero, impressa nella penombra della baita o nelle alte luci dei pascoli, stampata da sé solo al rientro a casa, costringe il fotografo a mettersi in gioco, in una dimensione altrettanto coraggiosa di Eva e Maurizio montanari-per-scelta. L’analogico é un omaggio allo “slow” di Eva e Maurizio: lentezza come ri-acquisizione dei tempi del sé, nella vita quotidiana e nelle riprese. Lentezza come opportunità di riflessione sul senso delle cose e dei rapporti, che sfugge facilmente nella rapidità dell’era e dei mezzi del digitale. Lentezza versus velocità. Come camminare sui pendii delle Dolomiti, laddove il passo deve necessariamente essere pensato e deciso, pena la caduta pericolosa. 
 
Biografia 
Nato a Faenza nel 1965, inizia a fotografare fin da giovanissimo. Ha realizzato nel corso degli anni diversi reportage sociali sul territorio in cui vive. Fotografa principalmente in bianco e nero. Sue fotografie sono apparse su quotidiani locali. Nel 2007 alcuni suoi lavori sono stati pubblicati sulla rivista internazionale di fotografia Private e su Fotoit. Ha esposto nel corso del congresso nazionale FIAF del 2010 a Massa Carrara, al MART di Rovereto e presso il Centro Nazionale della Fotografia d’Autore di Bibbiena. Nel 2009 ha partecipato al Trentino Fototrekking, una settimana di lavoro coordinata dal fotografo Stefano De Luigi. Attualmente segue un corso di editing e fotogiornalismo coordinato da Sandro Iovine da cui dovrebbe scaturire ad un lavoro fotogiornalistico su Bologna.