Famadihana
Sezione Percorsi
Ogni 7 anni nel periodo da giugno a settembre sugli altopiani centrali del Madagascar si organizzano i Famadihana, cerimonie tradizionali di esumazione e risepoltura dei cadaveri dei propri defunti. Sono occasioni gioiose e allo stesso tempo toccanti e suggestive.
Un gruppo di sgangherati musicisti seguiti dalla folla festante s’incammina verso la tomba di famiglia.
Donne anziane dai cappelli di paglia e bambini assistono alla cerimonia mentre uomini di mezza età e giovani donne ballano con movimenti convulsi sotto l’effetto del micidiale rum distillato in casa.
Ad uno ad uno i corpi vengono portati fuori dal sepolcro avvolti in stuoie di paglia e sollevati in una gioiosa processione al di sopra delle teste dei partecipanti.
Le salme vengono riavvolte in nuovi lenzuoli e meticolosamente catalogati con il nome scritto con un pennarello.
Segue un momento di raccoglimento con i membri della famiglia che siedono vicino al proprio caro. L’aria è carica di emozioni.
Dopo questo i corpi dei defunti vengono nuovamente condotti a passo di danza alla tomba, si dà lettura di alcuni versi tradizionali e infine la pietra viene sigillata con il fango.
Giulio Brega
Biografia
Nasce a Fabriano (AN) nel 1960. Nel 1980 dopo la scuola consegue il titolo di Operatore d’immagine. È sul podio in molti concorsi ed espone al “Sicof” di Milano. Dopo una lunga pausa nel 2012 ricomincia a fotografare. È primo in moltissimi concorsi nazionali e internazionali. È presente ininterrottamente nell’Annuario Fotografico FIAF dal 2014 al 2021. È “Autore dell’anno FIAF Marche” per due anni nel 2016 e 2018. Nel 2016 è primo ad una tappa del circuito Portfolio Italia. I suoi lavori vengono esposti al CIFA di Bibbiena, a Gubbio nel Palazzo dei Consoli, al MAM'S di Sassoferrato, alla Nuvola Lavazza di Torino ed in altre prestigiose location. I suoi lavori vengono pubblicati su riviste come ad esempio: Fotoit, Riflessioni, Il Fotografo. Molti anche gli articoli su giornali. Il National Geographic Italia pubblica nel suo sito alcuni suoi lavori. Nel 2018 è terzo al concorso fotografico del National Geographic. Nel 2020 ottiene l’onorificenza AFI (Artista Fotografo Italiano). Nel 2021 ottiene l’onorificenza EFIAF (Eccellenza della FIAF). Nel 2021 vince come Miglior Portfolio a Todimmagina Festival della Fotografia Contemporanea. Nel 2022 un suo lavoro è selezionato per il Progetto Nazionale “Ambiente Clima Futuro” organizzato dalla FIAF. Un suo lavoro è primo nel tema “Confini” al festival Facephotonews di Sassoferrato 2022.