Portfolio Italia 2019
30 novembre 2019 - 09 febbraio 2020
Monica Benassi
Eterno d'istante

di Orietta Bay

La Certosa di Padula, è situata nel Vallo di Diano, in provincia di Salerno. Un luogo spettacolare dalle radici storico-religiose che attraversano i secoli. Bellezza, ascetismo ed arte intrecciate in un susseguirsi di fatti e motivazioni note, con quel fondo di austero e nascosto che cela e rivela ogni spazio che è diventato un documento.
Monica Benassi vi arriva, entra, si immerge e si lascia permeare dal luogo. È nelle sue corde di autrice empatica raccontare le emozioni, quelle che sembrano rimaste impresse negli angoli, nelle cose, come impronte forti ad invadere anche l’aria. Non si lascia affascinare dalla monumentalità, dal prezioso che la avvolge, ma cerca la dimensione che sale oltre l’apparenza, che travalica l’evidenza. Supera il peso che ha avuto quale impronta e testimonianza degli uomini e della vita che hanno condotto. Ci consegna, per mezzo delle immagini, un percorso visivo sintetico dall’intensa forza evocativa. Una ripetitività di apparenza al primo sguardo, che muta, si amplia e dilata, aggiungendo segni, per trasportare il lettore verso l’invisibile. Sentiamo, grazie alla scelta poetica della doppia esposizione, lo spostarsi del nostro modello mentale. Scombina la normale percezione. Ci attira e spinge verso il desiderio di oltrepassare quelle porte chiuse. Sublima il bisogno di scoprire, stuzzica la curiosità che è propria dell’uomo e che ben riconosciamo nella frase di Dante: per seguir virtute e canoscenza. Diventare archeologi che non scoprono solo reperti ma portano alla luce sentimenti. Svelare la vita e i suoi colori attraverso quello che riusciamo a vedere e sentire. Il tempo dilatato creato dai muri e dalla vegetazione che si scompone in evanescenza. Un irradiarsi di luce che ne accentua l’ambiguità ma è al contempo ricerca di verità. Duplice sentire che attanaglia e chiede risposte. Attese, sviluppi e chiusure. Vita ed oltre questa. Resta un soffio, una visione che emana una sorta di profumo che ci porta verso un’altra direzione. Ed alla fine, attraverso questo portfolio, ipotizzare che grazie alla fotografia può essere possibile che l’Eterno si riveli a noi nell’istante.

Biografia

Si è avvicinata alla fotografia nel 2000 attraverso un corso tenuto da Vittorino Rosati. Nel 2005 la prima personale al Museo Cervi di Gattatico (RE). Da allora si sono susseguite varie personali e collettive con il Circolo degli Artisti di Reggio Emilia in varie località della provincia, in Germania e a Bruxelles. Attualmente è presidente di Bottega Photographica di Boretto, gruppo fondato sei anni fa. Si è iscritta alla FIAF nel 2012 e partecipa attivamente alle attività nazionali proposte e, nello specifico, a quelle del Dipartimento Cultura.
Dal 2014 cura laboratori nelle scuole di vario ordine e grado, inserendo gli esiti fotografici nella manifestazione Fotografia Europea off school di Reggio Emilia. Nel 2017, con il portfolio “A savdom adman”, ha ottenuto il terzo posto al “16° Portfolio dell’Ariosto” di Castelnuovo di Garfagnana (Lucca). Nel maggio del 2018, al Congresso Nazionale FIAF di Cortona, ha ricevuto la nomina di Coordinatore Artistico del Dipartimento Cultura.