Portfolio Italia 2019
30 novembre 2019 - 09 febbraio 2020
Valeria Coli
Amaltea

di Paola Bordoni

Nel quarto secolo d.C. Quinto Aurelio Simmaco scriveva che “tutti contemplano le stesse stelle, un solo cielo ci accomuna,un medesimo universo ci racchiude...”, tuttavia, vedendo le immagini del portfolio Amaltea, è naturale chiedersi quale distanza abissale separi il nostro mondo quotidiano da quello narrato dalle immagini della giovane fotografa Valeria Coli. Dove sono le contaminazioni, i disturbi urbani, le distrazionit ecnologiche, i rumori che caratterizzano il nostro vivere? Il racconto visivo ci conduce in un universo di miti arcani, dove la natura è aspra e indomita e l’uomo e gli animali sviluppano un legame quasi simbiotico che li conduce ad una comunione tra le loro dimensioni. Le immagini parlano di luoghi e silenzi, di freddo e brume, di vita semplice, di spazi aperti e riti antichi, dove le piccole case ammassate l’una sull’altra testimoniano un profondo legame della ristretta comunità con il territorio e una collettività isolata ma non solitaria, capace di cogliere l’interazione tra la propria identità e l’ambiente.
La forza del progetto è nel loop di immagini semplici e silenziose che, in uno scorrere continuo, conducono l’osservatore ad una suggestione visiva antica e mitologica, ad un disvelamento del senso di appartenenza dell’uomo ad uno spirito indefinibile ma chiaro, che persiste segretamente nel Genius loci, divinità che nella mitologia pagana proteggeva, controllava e tutelava un luogo e quanti lo abitavano. Ed ecco dunque Giove, dio supremo dell’Olimpo, messo in salvo dalla madre dai progetti omicidi del padre e nutrito dalla capra Amaltea, che ci compare nelle vesti di pastore, negli spazi silenti dove la frontiera tra realtà e mito è separata da una cedevole membrana osmotica. Nel vissuto di tuttii giorni il luogo ristretto ma protetto dal nume consente al singolo di identificarsi nella comunità ed a questa nella divinità dei monti, delle valli, degli alberi, dei fiumi, delle foschie e delle piogge che la circondano.

Biografia

Fotografa freelance, alterna progetti personali al lavoro su commissione. Si è avvicinata alla fotografia grazie alla musica, per fermare in istantanee le emozioni dei live musicali. Nel 2009 ha allargato i suoi orizzonti fotografici passando al digitale. Fa parte del Circolo Fotocine Garfagnana (LU).