Portfolio Italia 2020
15 maggio 2021 - 04 luglio 2021
Daniele Vita
Bagnanti

di Federica Cerami

I “Bagnanti” di Daniele Vita sono dei giovani adolescenti catanesi che, con calviniana leggerezza, affrontano le infinite scoperte della loro giovane vita. Immersi in questo racconto fotografico, realizzato con un bianco e nero pieno di forti contrasti, si fa spazio l’immaginazione, che permette a noi spettatori di diventare parte attiva di una lirica umana che rimanda a una frase del cantautore americano Jim Morrison: “Amo gli adolescenti perché tutto quello che fanno lo fanno per la prima volta”.
Daniele, nel suo ruolo di osservatore silenzioso, diventa parte del gruppo che ritrae e assumendo uno sguardo che non esprime giudizi ma accoglie, prende nota di tutto quel che accade per disegnare l’invisibile filo rosso che unisce il fotografo ai suoi soggetti e stare dalla loro parte, sostenendoli nel loro percorso di vita.
Alla ricerca delle sue radici siciliane, l’autore partecipa alla costruzione di un tassello della vita di questi adolescenti per percorrere, assieme a loro, alcune tappe di quel meraviglioso processo dell’età evolutiva nelle quali accadono forti cambiamenti e grandi sconvolgimenti che mutano le loro personalità e anche i loro tratti somatici. L’adolescenza, dal latino “adolescere” ovvero “crescere”, è, infatti, quella fase della vita nella quale l’individuo conquista la possibilità di assumersi le responsabilità relative al suo futuro stato di adulto.
In questa terra così bella e piena di difficoltà, nella quale la storia si sviluppa, talvolta questi tempi di crescita si fanno più veloci e certe tappe si raggiungono senza troppa consapevolezza.
Nelle fotografie di Daniele si narra di un momento delicato, dunque, nel quale l’individuo diventa il centro d’incontro di pulsioni e tendenze opposte che scatenano confusione e insoddisfazione.
Fotogramma dopo fotogramma possiamo entrare nei giochi di questi adolescenti, nelle loro sfide, nei loro teneri corteggiamenti, nelle loro prime trasgressioni e sentiamo che stiamo assumendo il ruolo di testimoni consapevoli di una crescita difficile che lascia aperte troppe falle nelle quali cadendo spesso è difficile potersi rialzare.
La bellezza del duro paesaggio roccioso, infine, si fa testimone silente ma vivo, delle loro esistenze, costruendo una cornice piena di spiritualità che lascia uno spiraglio di speranza sul futuro.

 

Biografia

È nato a Vetralla nel 1975. Interrompe gli studi di sociologia e antropologia per dedicarsi pienamente alla fotografia, manifestando da subito l’interesse verso la vita quotidiana degli esseri umani. Il primo lavoro retribuito è la documentazione di uno spettacolo teatrale nel carcere femminile di Rebibbia. Il teatro, da quello sociale nei penitenziari, per i diversamente abili, a quello contemporaneo, è un suo oggetto di ricerca costante. Nel 2005, insieme al fotografo Pierpaolo Verdecchi, documenta per il Comune di Roma la vita quotidiana dei migranti nella capitale, da cui una mostra e una pubblicazione dal titolo “A sogni aperti”. Nel 2008 vince il premio al Toscana Foto Festival con il lavoro “Morale della Favola”, una ricerca sulla Resistenza nella Tuscia, esposto nel 2009 al CIFA di Bibbiena e al Fotografia-Festival Internazionale di Roma. Nel 2011 è finalista al Premio Unicef Poy con “Cojimies”, un racconto sulla vita quotidiana di un piccolo villaggio in Ecuador, che gli vale anche la borsa di studio G. Tedde. Nel 2014 vince il premio Castelnuovo Fotografia con il progetto “Borders #0”, un progetto paesaggistico sull’isola di Lampedusa. Nel 2018 espone al Med Photo Fest il lavoro “Suleymaniye Otopark”, che racconta la vita di profughi siriani nei pressi della moschea di Suleymaniye a Istanbul, poi pubblicato col titolo “Estremo Umano” da La Camera Verde. Nel 2019 vince il premio “Crediamo ai tuoi occhi” con il lavoro “La Settimana Santa in Sicilia”, pubblicato in volume dalla FIAF. Nel 2020 è finalista all’Italian Street Photo e Portfolio Italia - Gran Premio Fujifilm 2020. Attualmente vive a Catania dove porta avanti ricerche a lungo termine nella regione siciliana.