Portfolio Italia 2021
27 novembre 2021 - 26 febbraio 2022
Roberto e Miriam Biggio
Viaggio col nonno

di Orietta Bay

Nelle serate familiari l’immagine di un nonno che racconta, a nipotini affascinati, di avventurosi viaggi e fantastiche scoperte, è qualcosa che fa parte dei ricordi sereni che la nostra memoria custodisce con una vena di nostalgica poesia.
In questa storia i protagonisti sono solo due e non ci troviamo neppure davanti ad un’evocazione che annovera episodi che risalgono ad un tempo lontano, ma al risultato di un avvenimento in diretta, che inizia a svilupparsi attraverso un dialogo telefonico, una delle caratteristiche del modo di comunicare della nostra società tecnologica. Oggi siamo sempre più connessi, immersi in una diffusione continua e la rapidità è diventata il filo portante della quotidianità. Un mondo in evoluzione che necessita anche di molta attenzione per dar valore alla forza dei contenuti. Velocità e profondità, due termini che sembrano lontani, in antitesi, ma che integrati, grazie ad un uso consono, sanno essere fonte di possibilità inaspettate ed interessanti.
Il progetto Viaggio col nonno ne è un esempio. Un lavoro, a quattro mani, che possiamo intendere come un ponte espressivo in grado di legare tradizione e innovazione, sottolineatura poetica del saper cogliere, incuriosire e stimolare. Capacità di veicolare conoscenze, atmosfere e sensazioni, partendo dall’immediatezza per approdare alla contaminazione dell’elaborazione manuale. Dall’assolo dello scatto al dialogo interpretativo.
Le telefonate cariche di affetto diventano il modo migliore per seguire il fotografo negli spostamenti. Quasi un viaggiare insieme. Tra un saluto e un come stai, la nipotina, attenta ed attratta, fa domande. Vuole approfondire la conoscenza di quel territorio, che appare tanto diverso dalla sua Chiavari, grazie alla capacità di vedere e di raccontare del nonno. Ascolta ed immagina, si emoziona, nella testa le si affollano pensieri e nascono storie. Puntualizzazioni, stimoli visivi suggeriti da ciò che le viene raccontato ne alimentano la creatività. Ascolto, riflessione e in seguito azione. Davanti alle stampe realizzate, quel mondo fantasticato e pensato da Miriam, nato dalle emozioni provate durante le conversazioni telefoniche, si fonde con la realtà rappresentata. Affascinata dalle immagini le fa sue e con disegni semplici, tipici della sua giovane età, interpreta e ci accompagna, con le ali della fantasia, dentro una fiaba.
Tratti rosso vivo che scaldano le atmosfere. Un camino che fuma, una casa viaggiante, il pupazzo di neve, le barche dei pescatori. Non manca il pesce che riprende vita e manda messaggi. Incontriamo anche una strega senza età, che non fa più paura. Davanti alla casa pare attendere compagnia, forse neanche a lei piace la solitudine. Tante finestre e un vaso di fiori, cieli movimentati, voli di uccelli, dettagli di una vita serena dove non manca il ricordo per chi se ne è andato. Una fusione gioiosa che simbolicamente parla di speranza e libertà. Composizioni che inventano situazioni e sono metafora del viaggio della vita che è dialogo, incontro, ma anche stupore. 

Biografia 

Nasce a Chiavari il 9 luglio 1952 dove vive tuttora. Ha iniziato a fotografare alla fine degli anni 80 iscrivendosi alla FIAF col Gruppo Fotografico DLF EFI di Chiavari prima come socio, poi dieci anni come segretario fino a dicembre 2011 e dal 1° gennaio 2012 è stato eletto e lo è tuttora, il Presidente.
La fotografia lo entusiasma in tutti i 
suoi aspetti, anche se il suo genere fotografico preferito è il reportage, per via del suo lavoro che lo ha portato in giro per il mondo fino a qualche anno fa.
Nel 2006 è stato 
insignito dell’onorificenza BFI. Ha organizzato col suo Gruppo Fotografico nel 2008 il 60° Congresso Nazionale FIAF a Chiavari.
È stato invitato in varie giurie in concorsi 
locali e nazionali. Nel 2014 e nel 2016 è stato nominato Coordinatore Artistico Regionale dei Grandi Eventi FIAF. Numerosi scatti sono stati pubblicati su riviste nazionali e libri. Partecipa a mostre locali anche personali e col suo Gruppo di Chiavari.
Da alcuni 
anni partecipa a concorsi locali, nazionali e internazionali, il tutto coronato da importanti risultati.
Nel 2017 è stato insignito dell’onorificenza AFI, nel 2019 di EFIAP e nel 
2020 di EFIAP/B.