Il mondo nell'obiettivo. I fotografi delle Ong
15 giugno 2019 - 08 settembre 2019
AVSI
Stefano Schirato - Le maestre del campo profughi di Palabek in Uganda

Sfollate per scelta: le maestre del campo di Palabek in Uganda lasciano casa e figli durante la settimana e fanno la vita dei profughi per dare speranza a chi l’ha persa scappando dal proprio paese. Colgono quella che ritengono un’opportunità professionale unica, “Non abbiamo mai fatto così tanti training” dicono. Sono state tutte arruolate nell’ambito di Education cannot wait, un progetto avviato dall’Ong AVSI che ha portato banchi, libri e quaderni e corsi di formazione e stipendi alle maestre. Una situazione rara per un campo profughi dove l’emergenza migranti si è trasformata in lavoro e sviluppo.

Presentazione AVSI
Fondazione AVSI è una organizzazione non governativa, accreditata presso l’Onu e la Ue, nata nel 1972 e impegnata con 169 progetti di cooperazione allo sviluppo in 31 paesi in Africa, America Latina e Caraibi, Europa, Medio Oriente e Asia. Lo staff di AVSI, composto da oltre 1500 persone, opera nei principali settori della cooperazione, raggiungendo 2,6 milioni di beneficiari diretti. AVSI lavora per un mondo in cui la persona, consapevole del suo valore e della sua dignità, sia protagonista dello sviluppo integrale suo e della sua comunità, anche in contesti di crisi ed emergenza. AVSI fonda i suoi progetti di cooperazione nei diversi settori su un’attenzione preferenziale per l’educazione intesa come accompagnamento della persona alla scoperta di sé e al riconoscimento dell’altro come un bene. Ogni progetto è quindi concepito come strumento volto a promuovere tale consapevolezza in tutti i soggetti coinvolti, ha in sé un’esigenza di comunicazione e condivisione, ed esercita un impatto capace di generare un cambiamento positivo.
www.avsi.org

Biografia Stefano Schirato
Classe 1974 e laurea in Scienze Politiche a Bologna. Lavora come fotografo freelance con un attento interesse ai temi sociali. Collabora con diverse riviste e Ong con le quali partecipa a progetti sui diritti umani, crisi dei rifugiati e immigrazione clandestina. I suoi lavori sono stati pubblicati dal New York Times, CNN, Newsweek Japan, Vanity Fair, Le Figaro, Geo International, Burn, L'Espresso.