Bibbiena Città della Fotografia
Dal 9 ottobre 2016
Pepi Merisio
Gli sposi, Colli Albani, 1967

Pepi Merisio nasce a Caravaggio nella bassa bergamasca nel 1931 e comincia a fotografare da autodidatta nel 1947. Progressivamente protagonista del mondo amatoriale degli anni Cinquanta, ottiene numerosi e prestigiosi riconoscimenti in Italia ed all’estero.
Nel 1956 inizia la collaborazione con il Touring Club Italiano e con numerose riviste: Camera, Du, Réalité, Photo Maxima, Pirelli, Look, Famiglia Cristiana, Stern, Paris Mach e numerose altre. Nel 1962 passa al professionismo e l’anno seguente entra nello staff di Epoca, allora certamente la più importante rivista per immagini italiana. L’ambito ideale della poetica di Merisio è, insieme con la grande tradizione contadina e popolare della provincia italiana, anche il variegato mondo cattolico.
Nel 1964 pubblica su Epoca il suo grande servizio "Una giornata col Papa" avviando così un lungo lavoro con Paolo VI. Dello stesso anno è il suo primo libro dedicato all’amico scultore Floriano Bodini. Da questo momento, mentre continua la collaborazione con grandi riviste internazionali avvia un’intensa attività editoriale. Da allora ha pubblicato oltre un centinaio di libri fotografici.
Nel 1979, per la Polaroid, esegue un reportage in bianco e nero ora conservato nella Collection Polaroid International di Boston; nel 1964 consegue il Premio Nazionale di Fotogiornalismo a Milano; nel 1965 il Premio Internazionale di Fotogiornalismo a Genova. Particolarmente significative sono le numerose opere di documentazione etno-geografica e d’arte, le personali allestite in Italia e all’estero. 
Nel 1980 Progresso fotografico dedica a Merisio un numero monografico. Nel 1982 è L’Editoriale Fabbri che lo accoglie nella collana "I grandi fotografi" mentre è del 1996 il numero a lui dedicato di Foto Magazine. Nel 2007 la FIAF gli dedica il volume “Grandi autori”. Il Ministero degli Affari Esteri nel 2008 ha incaricato Pepi Merisio di allestire la mostra fotografica “Piazze d’Italia”, per le principali capitali europee. Nel 2010 la grande mostra “Ieri in Lombardia” per la Regione Lombardia nel Grattacielo Pirelli a Milano. Nel 2011 è invitato alla 54ª Biennale di Venezia.