Venti fotografie Venti storie Venti anni
Dal 11/10/2025 al 16/11/2025
Guia Besana
Baby Blues

 Fare fotografia è per me un modo per raccontare stati d’animo. Essendo una donna, i soggetti femminili mi hanno coinvolta più di altri e da anni i miei lavori personali trattano temi in questa direzione. Diventare madre ha influenzato il mio lavoro fotografico, dandomi l’opportunità di considerare un nuovo approccio all’immagine. La serie “Baby Blues” nasce dal bisogno di esplorare la complessità della maternità e il mondo conflittuale che ne deriva. Attraverso narrazioni costruite, messe in scena, dove l’uso quasi estremo della staticità rappresenta l’idea di isolamento, scelgo di fermare un preciso momento e stato d’animo che allude a una realtà più profonda. In un’epoca nella quale la donna occidentale non ha più una “tribù”, dove le aspettative sono altissime e il lavoro accelera, la solitudine aumenta nella vita delle madri. In queste immagini le donne sono come congelate in un altro tempo, lontane dal mondo che le circonda, dimenticate in una scena. Queste rappresentazioni di introspezione femminile descrivono temi come la paura della perdita, il rapporto con il proprio fisico e la femminilità, l’isolamento, la fusione e la separazione dal figlio, il rapporto con la propria identità e con la memoria fugace dell’infanzia che si ripropone...