Exodus
Questo lavoro è il mio tentativo di onorare la lotta di coloro che sono costretti a fuggire dalle loro case quando le condizioni di vita sono impossibili da sopportare e di contribuire affinché le loro storie non vengano dimenticate. In gran parte dell’America Latina, la mancanza di opportunità di lavoro, l’accesso limitato all’istruzione e la corruzione politica hanno alimentato cicli di violenza e sfollamento che sono al tempo stesso sintomi e cause di società disgregate. Ho documentato questo fenomeno negli ultimi sei anni, viaggiando lungo le rotte migratorie dal Venezuela alla Colombia, all’America centrale e meridionale, al Messico e agli Stati Uniti. Ho visto innumerevoli storie di perdita e separazione attraverso gli occhi dei più vulnerabili: coloro che nascono, crescono e muoiono in viaggio. L’attraversamento delle zone di confine controllate da bande e gruppi di ribelli espone le persone allo sfruttamento e al reclutamento forzato. Alcuni non raggiungono mai la loro destinazione. Altri continuano a spostarsi, spesso a piedi, nella speranza di trovare un luogo dove iniziare un nuovo capitolo della loro vita.


